
Maratona di Honolulu 10/12/2017: un sogno che si realizza. ( di Paolo Redavid )
Nasce tutto 4 settimane fa quando durante una corsa domenicale decido di allungare i km da fare e mi accorgo che a fine allenamento mi sento bene per niente stanco, continuo cosi le mie solite attività di bici e nuoto settimanale, ma ormai il verme o la malattia della maratona era entrata in testa.
Cosi cerco quelle disponibili in questo mese di dicembre e mi accorgo che c’è Honolulu, prenoto, acquisto il pettorale e parto.
21 ore di aereo, 11 ore di fuso orario, 18.000 km da casa non mi hanno spaventato anzi, adesso lo posso dire, ne è valsa la pena.
Le Hawai sono un sogno la gara è organizzata in maniera scrupolosa, gli atleti che partecipano sono tanti ed il pubblico che segue è davvero numeroso pur avendo lo start alle 5,00 della mattina ci ha sostenuto dall’inizio alla fine.
La location è fantastica, si parte con il buio, con i fuochi d’artificio che precedono lo starter, band e musica durante tutto il percorso e poi alla fine una grande festa nel parco adiacente alla linea di finish davvero entusiasmante.
Una grande festa.
Personalmente concludo un sogno: aver corso una maratona per ogni cerchio olimpico quindi per ogni continente.
E naturalmente sono felice di aver portato i colori di Taranto e della nostra società dall’altra parte del mondo e credo di essere stato il primo tarantino in assoluto.




Troppo forteeeee